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Archivio : Statistiche meteorologiche 2025 a Brebbia
STATISTICHE 2025
- NOVEMBRE '25
- OTTOBRE '25
- SETTEMBRE '25
- AGOSTO '25
- LUGLIO '25
- GIUGNO '25
- MAGGIO '25
- Il mese iniziava all’insegna del dominio anticiclonico con temperature ben al di sopra dei valori medi stagionali. Nel corso della prima decade restava aperta la porta Atlantica e affluivano verso il Mediterraneo diverse perturbazioni che assicuravano oltre 100 mm di pioggia. Seguivano correnti settentrionali e una nuova fase anticiclonica con aumento delle temperature. Una seconda fase perturbata si registrava all’inizio dell’ultima decade, mentre chiudeva il mese una fase stabile per l’azione dell’anticiclone delle Azzorre. .
- APRILE '25
- Le prime due settimane erano caratterizzate da tempo prevalentemente stabile soleggiato e asciutto con le ultime gelate notturne per il ritorno da Est di piccole masse di aria fredda continentale. A partire da domenica 13, si riapriva la porta Atlantica e diverse perturbazioni raggiungevano il bacino del Mediterraneo con nuvole e pioggia. Pasqua e Pasquetta erano all’insegna della pioggia, mentre il 25 Aprile assicurava una giornata di sole. Chiudeva il mese l’espansione verso il Mediterraneo dell’anticiclone N-Africano con un primo assaggio dell’estate.
- MARZO '25
- Il mese iniziava con il passaggio di una perturbazione atlantica, ma senza fenomeni. Seguiva un periodo di tempo stabile e soleggiato con temperature superiori alle medie del periodo e clima quasi primaverile. Una fase perturbata e piovosa si registrava nella seconda settimana a cui seguivano giorni stabili e soleggiati che accompagnavano l’inizio delle Primavera. Una nuova fase perturbata caratterizzava il quarto weekend e l’ultimo del mese, intervallate dal ritorno dell’anticiclone Atlantico. Un mese all’insegna della variabilità primaverile!
- FEBBRAIO '25
- Perturbato ad inizio mese con pioggia al piano e neve in montagna. Seguiva una prima settimana di stabilità atmosferica. Una nuova fase perturbata caratterizzava il finire della prima decade e l’inizio della seconda. Seguiva un lungo periodo di stagnazione atmosferica con giornate grigie, fredde e uggiose. Sul finire del mese, due successive perturbazioni atlantiche assicuravano un po’ di pioggia ma che, globalmente, risultva inferiore alla media pluriennale.
- GENNAIO '25
- Il mese iniziava all’insegna della variabilità con cielo prevalentemente coperto per il passaggio di ben tre perturbazioni atlantiche nel corso della prima decade. Seguiva un periodo di stabilità con estese brinate notturne. Nelle ultime due settimane, si riapriva la porta atlantica e un treno di perturbazioni attraversava la Penisola con precipitazioni che talvolta interessavano il Nord e in altri casi il Centro-Sud. I “giorni della merla”, tranne la brinata del 29, erano particolarmente miti.
- DICEMBRE '24
- Giornate soleggiate e limpide ad inizio mese con brinate notturne e nebbie mattutine. Il weekend dell’Immacolata era particolarmente perturbato, ma le regioni settentrionali restavano protette dallo sbarramento alpino. Seguivano altre perturbazioni (12 in tutto il mese) che davano intensi fenomeni al centro-sud della Penisola, mentre il Nord registrava diversi fenomeni di favonio (particolarmente intenso quello poco prima di Natale).