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Statistiche meteorologiche 2018 : SETTEMBRE

La cartina cromatica mostra il vortice ciclonico in formazione sull'Italia centro-settentrionale

L’autunno meteorologico si faceva sentire fin dal primo giorno di settembre.

Infatti, una depressione di origine Scandinava raggiungeva le regioni centro-settentrionali dando vita a nubifragi (il giorno 2 cadevano su Verona circa 170 mm/mq di pioggia), violente raffiche di vento, grandinate, trombe marine lungo le coste, intensa attività elettrica ed un significativo crollo delle temperature con la neve che imbiancava gran parte dell’arco Alpino fino a quota 2500 metri (sempre la mattina di domenica 2/9, Cortina si risvegliava con circa 30 cm di neve).  La coda della stagione più calda dall’anno sembrava aprire la strada a quella più fredda.






Cartina cromatica / isobarica che mostra l'espansione verso nord dell'anticiclone nord-Africano
Fortunatamente, per la Natura e la salute generale di tutti gli organismi, l’insolito evento era temporaneo. Infatti, nei giorni seguenti l’alta pressione nord-Africana risaliva dal Mediterraneo verso l’Europa centrale stabilizzando le condizioni meteo.

Tutta la Penisola godeva di cielo sereno e soleggiato, “la classica estate settembrina” che favoriva un nuovo incremento dalle temperature che,  progressivamente, rientravano nei valori stagionali e all’inizio della seconda settimana, (vedi la cartina cromatica dell’11/9), li superavano di 3-4°C.

La modesta fase perturbata di giovedì 13, dovuta al transito verso est di una perturbazione atlantica lungo la fascia alpina, si esauriva velocemente e già dal giorno seguente si tornava a condizioni di stabilità atmosferica, per l’espansione verso est dell’anticiclone delle Azzorre.



Cartina cromatica che mostra in rosso i  nuclei di aria fredda in transito sull'Italia


Nel campo anticiclonico transitavano, tra la fine della seconda e l’inizio della terza settimana, corpi nuvolosi atlantici (la 3° e 4° perturbazione del mese), ma con locali fenomeni che interessavano maggiormente la Sardegna e le regioni centro-meridionali.


Su gran parte della Penisola, le temperature, registravano modeste variazioni e si mantenevano su valori superiori alle medie stagionali, mentre si accentuava la fase di siccità che induceva alcune Amministrazioni a limitare il consumo di acqua potabile.  






Immagine satellitare che mostra l'arrivo sull'Europa della perturbazione atlantica
Con l’equinozio d’autunno transitata a nord dell’arco Alpino la perturbazione che avrebbe chiuso la stagione estiva.

Nel suo movimento dall’Islanda verso i Balcani, escludeva dai suoi benefici precipitativi la nostra Penisola, ma per via di una rimonta anticiclonica sull’Atlantico ed Europa occidentale, l’aria fredda al suo seguito ritornava da nord-est sulla Penisola, provocando un brusco calo delle temperature (5,5°C la minima del giorno 27/9).

Nei giorni seguenti e fino a fine mese, l’area anticiclonica si estendeva anche sull’Italia,  assicurando tempo stabile e soleggiato con le temperature che tornavano ad aumentare, fino a raggiungere valori di fine estate.




Cartina cromatica che mostra l'area anticiclonica sull'Europa centrale e il vortice ciclonico sulla Penisola Ellenica


Mentre l’ultimo fine settimana di settembre trascorreva in modo tranquillo con il sole a dominare la scena, le estreme regioni meridionali risentivano marginalmente di un intenso vortice ciclonico che per alcuni giorni restava posizionato sul Mediterraneo centro-meridionale e penalizzava con fenomeni violenti la Penisola Ellenica.










Osservazioni e misure
NUVOLOSITÀ INSOLAZIONE in % PIOGGIA in mm/mq Temporali
gg. sereni gg. variabili gg. coperti media mese media dal 1991 diff. mm mese media dal 1984 media 1959- 1983 n. eventi mese media dal 1980 diff.
13 13 4 57,8 46,4 +11,4 % 20,0 150,7 158,1 2 3,3 -1,3
SETTEMBRE '18 : Incremento/deficit pluviometrico dal 01.12.2017 al 30.09.2018 = -204,0 mm/mq
TEMPERATURA in °C
media mese media dal 1987 diff. media 1959- 1986 max mese g.no max storica anno min mese g.no min. storica anno
21,04 18,48 +2,56 17,03 33,0 11 33,0 2006 5,5 27 2,5 1995


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