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Archivio : Anno meteorologico 1998 a Brebbia

Col 30 Novembre si è concluso l'anno meteorologico '98, iniziato il primo Dicembre 1997; tale scansione consente di formare un "inverno" ottenuto da un dicembre, un gennaio ed un febbraio contigui.
Le grandezze fisiche misurate e analizzate sono state diverse e, precisamente:

Nella tabella seguente sono riportati i principali valori medi annuali, confrontati con quelli del periodo 1987-1997:

GRANDEZZA meteorologica 1998 1987-1997
Temperatura dell’aria 13,1°C 12,9°C
Umidità relativa dell’aria 75,8% 77%
Pressione atmosferica 984,3 mbar 985,7 mbar
Velocità del vento 5,7 Km/h 1,4 Km/h
Direzione prevalente di provenienza del vento NNW NNW
Insolazione relativa 48,8% 39 %
Precipitazione atmosferica annuale 1712,4 mm/mq 1694,8 mm/mq
Nuvolosità 3,4 /8 3,8 /8

Si precisa, inoltre, che :

Anche il 1998 ha confermato la netta tendenza al rialzo della temperatura e alla estremizzazione dei fenomeni che va avanti da oltre un decennio.
La temperatura media invernale ha registrato l'incremento di quasi un grado per via di un Gennaio e un Febbraio eccezionalmente caldi; in Febbraio la temperatura media ha superato di 1,7°C quella dell'ultimo decennio; un andamento opposto si è verificato, invece, in Autunno (-1 °C) con un Novembre particolarmente rigido: 5,3°C la media mensile e 18 valori di temperatura minima inferiori allo zero. L'inizio della primavera è stato caratterizzato da un brusco abbassamento della temperatura, anche fino a 10 gradi con forti raffiche di vento da Est che hanno imbiancato mezza Penisola, dal Veneto alla Basilicata. La coda dell'Inverno si è fatta sentire anche nella prima metà di Aprile: freddo polare, pioggia battente e addirittura qualche fiocco di neve a Varese nel giorno di Pasquetta (13 Aprile), fenomeno sul Sacro Monte e sul Campo dei Fiori si è trasformato in un spolverata bianca di una decina di centimetri. La stagione estiva è risultata particolarmente calda, (temperatura media superiore alla media pluriennale 1987-97), con frequenti e intense precipitazioni, ma è risutata meno calda di quella del '94 (24,1°C).

L'anno meteorologico si è concluso con un Novembre particolarmente rigido (-7,6°C la temperatura minima registrata il 22.11.98), per via di un'intensa fascia anticiclonica che dal giorno 19 ha continuato ad espandersi sull’Europa, dalla penisola Iberica  alla Siberia, portando aria secca e gelida dalle steppe asiatiche fino alle miti regioni adriatiche con abbondanti nevicate sull’Appennino centrale.

Le precipitazioni hanno registrato un incremento complessivo del 4% rispetto alla media 1987-97 compensando, seppur parzialmente, il deficit dell'anno precedente (- 465,1 millimetri per metro quadro, pari a un deficit idrico annuo di circa 297 milioni di litri d'acqua per il nostro territorio comunale, con conseguente impoverimento delle falde); esse sono state particolarmente abbondanti in primavera (+ 45 %) e meno in autunno (-11 %). La stagione invernale, confermando come gli anni precedenti la carenza di neve (solo 4,5 cm), ha registrato un 2% in più di precipitazioni, cadute copiosamente in Dicembre 1997. I giorni di pioggia sono risultati 87 e il maggior quantitativo, pari a 153 mm/mq, è stato registrato il 29 Maggio, valore di poco superiore a  145,3 mm/mq (caduti in 6 ore) misurato il 5 Settembre. Le intense e continue piogge della prima decade di Giugno provocavano il giorno 7 la piena del fiume Olona e dei torrenti Arno e Rile e il fenomeno si ripeteva il giorno 23; nella notte tra il 2 e 3 luglio, una tromba d’aria, devastava il territorio di Varano Borghi e di Ternate con caduta di abeti e cedri secolari.

Quanto agli episodi temporaleschi, che da alcuni anni si caratterizzano per la crescente violenza, se ne sono contati complessivamente 33, due dei quali, quello del 31 Luglio e 19 Agosto, si sono accompagnati ad un'intensa e violenta grandinata: chicchi grossi come biglie hanno falciato i campi di mais e la chioma delle latifoglie, sfondato tapparelle, forato tegole e bollato la carrozzeria di diverse autovetture.

In relazione alle meteore, nell’anno meteorologico 1998 sono stati registrati:


RISULTATI E COMMENTI

Di seguito vengono presentati e discussi i dati raccolti  durante l'anno meteorologico 1998, per ogni categoria di misura. Le figure riportano gli andamenti dei vari parametri meteorologici per l'anno1998 e, in alcuni casi i dati annuali sono confrontati con quelli del decennio 1987-1997.

TEMPERATURA dell’aria
I dati riguardanti la temperatura dell'aria, espressi in gradi Celsius (°C), sono stati rilevati dalla lettura visiva trioraria (h 8.00 – h 14.00 – h 19.00) dei termometri di precisione (termometro a massima e termometro a minima); in assenza dell'operatore, gli stessi sono stati desunti dalla lettura dei tracciati dell'apparecchio registratore, il barotermoigrografo.
Con una temperatura media annuale di 13,1°C (12,9°C quella decennale dal 1987 al 1997), mediamente, il mese più caldo del 1998  è risultato Luglio (24,3 °C contro un valore di 24,2 °C di media decennale); la temperatura massima di 34,8 °C è stata registrata l'11 Agosto, mentre la minima di -7,6°C è  stata misurata il 22 Novembre.
L'escursione media è stata di 11,9°C con un valore massimo di 23,5°C registrato il 13 Febbraio, fenomeno concomitante con una brinazione notturna ed un vento di caduta nel corso della mattinata, tale da portare la temperatura massima a 21°C.

UMIDITÀ relativa dell’aria
I dati dell'umidità relativa massima, minima e media sono stati ottenuti dalla lettura visiva dell'igrometro a capello posto in capannina o ricavati dalla lettura del tracciato del barotermoigrografo. Il valore medio annuale è risultato di 75,8%, quello medio mensile più alto spetta a Ottobre (85,5 %) in tandem con Gennaio (85,4 %), mentre quello più basso (56,5 %) spetta a Marzo, mese caratterizzato da frequenti fenomeni di Foehn.

PRESSIONE atmosferica
I valori della pressione atmosferica massima, minima e media sono stati ottenuti dalla lettura visiva del barometro aneroide di fabbricazione SESTREL situato in appartamento o ricavati dalla lettura del tracciato del barotermoigrografo posto in capannina. Il valore medio annuale è risultato di 984,3 mbar mentre quello massimo (998,5 mbar) è stato registrato il 18 Febbraio e quello minimo (965 mbar) è stato misurato il 3 Dicembre '97.
L'escursione massima è stata registrata il 5 Novembre ed è risultata pari a 8 mbar.

PRECIPITAZIONI atmosferiche e pH
Le somme giornaliere di tutte le precipitazioni, dalle ore 00.00 alle ore 24.00, compresi i contributi di neve, grandine, nebbia rugiada e brina, portano ad un totale annuo di 1712,4 mm/m2, di 62,1 mm superiore a quello mediato sul periodo 1987-97). Dal confronto dei dati mensili si rileva che Aprile con i suoi 289,2 mm/mq e Maggio con i suoi 281,8 mm/mq sono risultati i mesi più piovosi mentre, sono stati carenti di pioggia sia il mese di Marzo (6,4 mm/mq) che quello di  Novembre (4,2 mm/mq). Con riferimento ai valori stagionali, la Primavera (577,4 mm/mq) e l'Autunno (504,5 mm/mq), si sono confermate le due stagioni più piovose.

Come già negli anni passati, presso la Stazione Meteo di Brebbia prosegue la misurazione puntuale del pH delle precipitazioni; infatti, le gravi conseguenze ambientali prodotte dalle piogge acide non sono da trascurare. Per l'anno appena concluso il pH medio annuale è risultato di 4,96 con un incremento di 0,36 centesimi di punto rispetto alla media (pH 4,60) del periodo 1987-97.  In relazione ai valori minimi (intorno a pH 3), che negli anni scorsi hanno prodotto allarmismi di un certo rilievo, quelli del 1998 sono risultati superiori a pH 4 e, precisamente: pH 4,04 quello più basso misurato in un campione di 1,3 mm il 3 Ottobre; per contro, il valore più alto (pH 7,74) è stato misurato l’8 Giugno  in un campione di 41,9 mm .

NUVOLOSITÀ
I dati della nuvolosità del cielo, espressa in ottavi di cielo coperto e rilevati tre volte al giorno (alle h 8.00, h 14.00 e h 19.00), mediante osservazioni visive dirette, indicano per il 1998: 169 giorni di cielo sereno o poco nuvoloso (da 0 a 2/8), 90 giorni di cielo coperto o molto nuvoloso (da 7 a 8/8) e 107 giorni variabili (da 3 a 6/8). La nuvolosità media annuale è risultata di 3,4 /8 .
Il maggio numero di giorni sereni spetta a Febbraio (23) e Marzo (21), contro due soli giorni di cielo coperto; al contrario, il mese di Aprile ha fatto registrare solo 7 giorni di cielo sereno e ben 18 giorni di cielo coperto; Settembre, invece, si è caratterizzato per un uguale numero di giorni sereni, misti e coperti.

INSOLAZIONE
L'insolazione esprime i minuti di effettiva visibilità del Sole, quelli in cui l'astro riscalda la superficie del Pianeta e, così facendo, incide una striscia di cartoncino posta nell'eliofanografo. Nel 1998 la media annuale è risultata di 11076 minuti, pari al 48,8 %, valore di circa 10 punti in più rispetto alla media pluriennale (1987-97); la media oraria giornaliera annuale è risultata pari a 37,9 minuti primi.

VENTO
Analizzando la rosa dei venti a partire dal 1993, anno d'installazione dell'anemometro nella frazione di Brebbia Superiore, si è osservato che a Brebbia la provenienza del vento è prevalentemente settentrionale e, in corrispondenza di questa direzione si registra anche la maggiore velocità, mentre il massimo secondario spetta alle direzioni meridionali. Questa dualità è dovuta all'alternanza della brezza di monte e della brezza di valle, con un contributo alle provenienze settentrionali da parte del Foehn e delle perturbazioni atlantiche incanalate nelle Alpi.
Tenuto conto che i dati da Dicembre '97 a Giugno '98 scaturiscono dalla lettura istantanea (in corrispondenza dell'inizio di ogni ora), mentre quelli da Luglio a Novembre '98 sono stati ottenuti come media di 6 valori orari, si rileva che il mese più ventoso è risultato Marzo con 1814,96 km di vento filato e la raffica massima, pari a 92,6 km/h è stata registrata alle ore 8.15 del 21 Gennaio.